La metodologia comunemente impiegata nella determinazione della riflettanza di superfici naturali, è basata sulla misura della radianza emergente dalla superficie stessa e sul confronto con quella rilevata simultaneamente su una superficie di riferimento, pannello di riferimento secondario, posta nelle stesse condizioni di orientamento e d’illuminazione e di cui sono note le caratteristiche ottiche (Alberotanza et al., 1993).
La metodologia consta di tre fasi:
La portatilità dello spettrometro utilizzato ci ha permesso di acquisire ed immagazzinare nella memoria dello strumento una notevole quantità di misure spettrali, divise in TARGET E REFERENCE, acquisite a volte in egual misura, delle altre volte in maniera diseguale, per esempio 10 reference e 50 target.
Le firme spettrali acquisite direttamente dallo strumento sono in Radianza (W/m²sr µm).
Viene riportato l' elenco delle misure divise per data di acquisizione che possono essere anche salvati andando nelle cartelle dati_originali_180203 e dati_originali_210203 presenti nel cd.
17 FEBBRAIO 2003 |
21 FEBBRAIO 2003 |
campo1.html | campo 6.html |
campo 2.html | campo 7.html |
campo 2_terra_rimossa.html | campo 7_strada.html |
campo3.html | campo 8.html |
campo 4.html | |
campo 5.html | |
campo 6.html |
Al fine di convertire le firme spettrali dei suoli in Riflettanza (%) si è utilizzata la seguente formula:
RT
= KX*R0 * (LT / LP) / 2KH
(1)
dove:
RT = Riflettanza target
KX = Rifettanza secondo
l'angolo di Zenith solare
R0 = Riflettanza
bidirezionale pannello a 0°
LT = Radianza target
LP
= Radianza pannello secondario
KH = Riflettanza
integrata pannello
I valori LT ed LP vengono acquisiti dallo spettroradiometro GER1500.
I valori di R0 e KH vengono ottenuti direttamente dalla calibrazione su banco ottico del pannello secondari utilizzato in campagna. Il valore KX viene calcolato attraverso la seguente formula:
dove:
a0, a1, a2 = coefficenti che si ricavano dalla calibrazione del pannello secondario Kodak (vedi g3_k_coef)
Zenith = valore di Zenith solare del sito prescelto Zenith.
Poiché le misure spettroradiometriche sono state fatte in zone diverse del Bacino Zennare ed in momenti della giornata differenti si è proceduto a calcolare tanti valori di Zenith quanti sono stati i campi di misura (per la precisione 7 campi il 17/02/03 e 4 campi il 21/02/03).
Attraverso un
modulo presente nel pacchetto ATCOR 23 (software per la correzione atmosferica
acquistato dal Servizio Informativo per conto del Magistrato alle Acque) e
sapendo per ogni campo di misura la longitudine, la latitudine e l’ora di
acquisizione della misura, sono stati ricavati per ogni campo i seguenti
parametri:
I risultati finali possono essere visionati nella tabella sottostante o copiati dalle cartelle ELABORAZIONI_18_02_03 e ELABORAZIONI_21_02_03 presenti nel cd.
Per la comprensione dei singoli campi si demanda al README.txt presente nel CD.
17 FEBBRAIO 2003 |
21 FEBBRAIO 2003 |
Al fine di poter fare una comparazione con le bande spettrali del sensore LANDSAT 7 ETM+ il range spettrale dello spettroradiometro è stato integrato nelle prime quattro bande del sensore e precisamente:
Band 1 0.45 - 0.52 (micron)
Band 2 0.53 - 0.61 (micron)
Band 3 0.63 - 0.69 (micron)
Band 4 0.78 - 0.90 (micron)
I risultati finali possono essere visionati nella tabella sottostante o copiati dalla cartella output_up_scaling presente nel cd.
17 FEBBRAIO 2003 |
21 FEBBRAIO 2003 |
campo1 | campo 6 |
campo 2 | campo 7 |
campo 2_terra_rimossa | campo 7_strada |
campo 3 | campo 8 |
campo 4 | |
campo 5 | |
campo 6 |